Stefano Cipolla è graphic designer e giornalista professionista. Da sempre nel mondo dei giornali: negli anni ‘90 ha iniziato a progettare magazine come free lance e nel 2001 approda al quotidiano il Manifesto, giornale dall’importante tradizione grafica. Qui - nell’anno dell’attentato alle Twin Towers di New York e del G8 di Genova - capisce che le notizie e la loro visualizzazione rappresentano il suo futuro professionale. Nel 2004 arriva al quotidiano La Repubblica, occupandosi della progettazione di sezioni e progetti speciali del giornale (La Domenica di Repubblica, R2, libri di Repubblica) e di due restyling grafici (2007 e 2014).

Da febbraio 2018 è art director del settimanale L’Espresso. È docente di Grafica editoriale, Infografica e Storia della comunicazione visiva presso Rufa - Rome University of Fine Arts, alla Scuola di Giornalismo di Urbino, al Mimaster di Milano e partecipa a convegni e workshop. È teacher Domestika e il suo corso “Design editoriale di riviste per principianti” è online. Membro del comitato scientifico editoriale di ISIA Roma. Il suo lavoro è la sua passione: è convinto che lavorare con le immagini sia la fortuna più grande che possa capitare. Ed è questo che cerca di insegnare ai suoi studenti.

Antonio Cornacchia, graphic designer, è il direttore e art director di Awand, rivista su cui dal 2021 intervista alcuni dei più importanti disegnatori italiani (Guido Scarabottolo, Lorenzo Mattotti, Igort, Ilaria Urbinati, Simone Massi, Manuele Fior, José Muñoz, Mara Cerri, Virginia Mori, Giuseppe Palumbo, Andrea Serio e Massimo Giacon) con la loro collaborazione cura anche le copertine e i portfolio d'autore della rivista.

Gabriella Giandelli si è diplomata all'Istituto d'Arte e successivamente in regia alla Civica Scuola di Cinema di Milano. Ha iniziato circa a 20 anni a pubblicare storie a fumetti e poi a lavorare anche come illustratrice collaborando con quotidiani, riviste e case editrici. È autrice dei romanzi a fumetti: Silent Blanket, Hanno aspettato un po' poi se ne sono andate, Sotto le foglie,  Interiorae e Lontano. Come designer ha disegnato tappeti e tessuti per Alchimia, Memphis e Moroso, oggetti per Alessi, Swatch e Egizia. I suoi disegni compaiono nei film L'intrusa di Leonardo Di Costanzo, L'amore molesto di Mario Martone e La ragazza Carla di Alberto Saibene. Le sue illustrazioni compaiono spesso su Internazionale e su Repubblica. Vive e lavora a Milano.

Giovanna Zoboli è scrittrice ed editrice. Con Paolo Canton, ha fondato, nel 2004, il marchio Topipittori, specializzato in volumi per bambini e ragazzi, di cui è editor, direttrice editoriale e artistica. Dal 2010, cura la comunicazione del marchio, attraverso il blog, la pagina Facebook, Instagram e, dal 2021, la rivista Quarantotto. I suoi libri, per bambini e adulti, sono pubblicati in Italia e all'estero. Svolge attività di studio sui temi della cultura rivolta all’infanzia, con interventi editi da blog, cataloghi, riviste. Collabora con le riviste LiBeR e Hamelin, e con diversi siti di cultura online fra i quali Doppiozero, cheFare, Federico Novaro Libri, Antinomie, Limina, Roots-rutes. Fra i suoi ultimi titoli: Io sono Ulisse, con illustrazioni di Guido Scarabottolo, I libri a naso 2023; I bambini, con illustrazioni di Enrico Pantani, Interno Poesia 2022; Travasi e I fiori blu, con illustrazioni di Francesca Zoboli, La Grande Illusion 2018 e 2021; Fuori da noi Nuova Editrice Berti 2019. Vive e lavora a Milano.

Regolamento

1. Modalità di partecipazione

La partecipazione è gratuita e aperta a artiste e artisti di età non inferiore ai 18 anni, alla data di presentazione della candidatura, e non superiore ai 35 anni alla data del 30 settembre 2024, giorno di chiusura delle iscrizioni. Ogni partecipante può presentare una sola illustrazione. Le illustrazioni devono essere inedite, mai pubblicate prima in assoluto.

2. Specifiche tecniche delle illustrazioni

Sono ammesse tutte le tecniche artistiche, sono escluse le immagini frutto di piattaforme, app e strumenti basati sull'intelligenza artificiale. Le illustrazioni vanno inviate esclusivamente in formato digitale (nativo, fotografato o scansionato). Il formato richiesto è quadrato, di dimensioni minime 30x30 cm a una risoluzione nativa di 300 dpi (equivalenti a 3543x3543 pixel). Ingrandimenti in post-produzione non saranno accettati.
Si raccomanda, essendo il lavoro vincitore destinato alla pubblicazione sulla copertina di Awand, una zona di “rispetto” in alto, dove sono previste la testata e il sommario, e lungo i bordi: questa area non deve essere completamente vuota ma non deve contenere immagini e segni che, se coperti o tagliati, pregiudicano la resa della copertina. Si indica come esempio la copertina del numero 10:

Un template delle dimensioni minime può essere scaricato da questo link.

I file vanno caricati nel modulo di iscrizione online in formato .jpg alla massima qualità.

3. Tema del concorso

Il futuro.

4. Scadenza

Il modulo e i file devono essere inviati entro la mezzanotte del 30 settembre 2024.

5. Selezione dei vincitori, premi e mancata assegnazione

La giuria, a suo insindacabile giudizio, indicherà le illustrazioni che entreranno a far parte della "Selezione" (da qui in avanti, “Selezionate”) e l'illustrazione “Vincitrice”.

L'illustrazione “Vincitrice” sarà pubblicata sulla copertina del numero di gennaio 2025 della rivista cartacea e all'autore sarà assegnato un premio di 500 euro.

Le illustrazioni "Selezionate" saranno pubblicate all'interno della rivista cartacea di cui gli autori riceveranno una copia.

Nel caso in cui la giuria ritenesse che nessuna delle illustrazioni presentate sia meritevole di essere riconosciuta come “Vincitrice”, il premio in denaro previsto non sarà assegnato.

6. Diritti sull’opera

Tutti gli autori, partecipando al concorso, concedono il diritto non esclusivo di pubblicazione delle illustrazioni inviate, senza alcun corrispettivo e senza limite di tempo né geografico, sulle pagine e sul sito della rivista, nonché su altri eventuali supporti e pubblicazioni connesse al concorso (a titolo esemplificativo: mostra e catalogo mostra). Le illustrazioni riporteranno sempre le generalità degli autori.

Solo per l'illustrazione riconosciuta “Vincitrice”, con la partecipazione al concorso e con l’accettazione del riconoscimento/premio l’autore concede altresì alla rivista il diritto non esclusivo di riproduzione dell'illustrazione, senza corrispettivo e senza limite di tempo né geografico, sui materiali e per iniziative promozionali del concorso stesso (a titolo esemplificativo: manifesti, cartoline, poster, ecc.).

Gli autori rimangono titolari dei diritti sulle rispettive opere.

7. Assunzione di responsabilità

Iscrivendosi al concorso e accettandone il regolamento, i partecipanti dichiarano di essere autori e titolari esclusivi delle illustrazioni inviate e dei rispettivi diritti e sollevano l'organizzatore del concorso da ogni e qualsiasi responsabilità in caso di contestazione sulla paternità dell’opera e sui connessi diritti di utilizzo.