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Fondamenta | Fondazione Rossi. Diego “Lesivo” Chaves, artista urbano colombiano ospite del Premio Bice Bugatti – Giovanni Segantini: «Ciò che mi interessa è che le persone dipingano per strada che facciano teatro o una performance, l’importante è che si riapproprino dello spazio pubblico.»

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Per la Sezione Internazionale del Premio Bice Bugatti – Giovanni Segantini 2023, l’artista colombiano Lesivo, all’anagrafe Diego Chaves, è stato ospite della Fondazione Rossi grazie alla residenza d’artista finanziata dal governo della Colombia e promossa dalla stessa fondazione. Lesivo, considerato uno dei migliori e più attivi artisti urbani della Colombia, ha avviato il suo progetto di arte urbana nel 2004, utilizzando le immagini come elemento di comunicazione visiva in spazi accessibili al pubblico, così da consentire un approccio pluralistico al suo lavoro. Stencil e serigrafia sono le tecniche con cui realizza murales, stampe, decalcomanie e manifesti, con una autonomia nella creazione, nella produzione e nella diffusione che è una delle caratteristiche principali della sua proposta artistica. Attualmente sta lavorando al progetto “Britalia para Italia”. Britalia è il quartiere di Bogotà in cui vive, all’interno del distretto di Kennedy. Con la curatela di Luigi Rossi, Alessandro Savelli e Magda Rossi, una selezione dei suoi lavori è stata esposta fra maggio e giugno di quest’anno nella sala mostre della Libera Accademia di Pittura di Nova Milanese.

Nei tuoi lavori la stampa ricopre un ruolo centrale, dove nasce l’interesse per queste tecniche e quando sono entrate a far parte della tua arte?

All’interno del mio processo formativo è stata importante l’influenza degli artigiani della grafica, una cultura che si sta perdendo con il sopravvento della stampa digitale. Così, nello stesso momento in cui ho cominciato a dipingere nel quartiere, intorno all’anno 2005, ho iniziato anche a stampare… diciamo che il tema della street art e della stampa sono sempre stati strettamente legati all’interno della mia professione.

Che tecniche di stampa utilizzi?

Incisione serigrafica, tipografia, stencil con vernice o con aerosol e sbiancamento.

Sono molto diffuse nel panorama della street art?

Faccio parte di un movimento che va avanti da quasi 20 anni. Diciamo che lo stencil è diventato popolare in America Latina e specialmente in Messico e in Argentina nel 2002…noi siamo arrivati dopo il 2003-2004, influenzati da questi due paesi. Qualcuno ha precedenti esperienze nel design e nell’illustrazione. Io vengo invece da una proposta che vuole “comunicare idee” attraversando temi diversi.

 

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L'articolo integrale è pubblicato nel n. 8 di Awand, estate 2023.
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