Login/Logout

  • Password dimenticata?
  • Nome utente dimenticato?

Awand. Rivista analogica di arti e creatività

Cos'è Awand |  Come averla | Contatti

  • Home
  • Cos'è Awand
  • Colophon
  • Redazione
  • Dicono di Awand
  • Appuntamenti
  • Abbonamenti
  • I numeri della rivista
      • Back
      • Awand N° 1
      • Awand N° 2
      • Awand N° 3
      • Awand N° 4
      • Awand N° 5
      • Awand N° 6
      • Awand N° 7
      • Awand N. 8
      • Awand N. 9
  • Interviste
  • Portfolio
  • Playlist
  • Comunicati stampa
  • Newsletter
      • Back
      • Archivio
  • I partner
  • Sponsor
  • Punti vendita
  • Domande frequenti
  • Area abbonati
  • Cerca in archivio
  • Contatti

Awand N° 9

Awand N° 8

Awand N° 7

Awand N° 6

Awand N° 5

Awand N° 4

Awand N° 3

Awand N° 2

Awand N° 1

Igort

Antonio Ant Cornacchia

Autore di fumetti, musicista, sceneggiatore e regista di cinema, direttore di Oblomov e Linus, Igor Tuveri ripercorre formazione culturale e carriera, attraverso le amicizie e le riviste, da un orizzonte all’altro del mondo. «Nel lavoro di un autore il processo è nella maggior parte del tutto inconscio. Si svolge in una sorta di camera oscura psichica. Nel mio caso è come “essere agiti”, il fumetto è il vampiro che guida la mia vita.»

Silvia Righi

Sara Elena Rossetti

 «Scrivo soprattutto di notte, il giorno lo impiego a convincermi che devo scrivere. Ma anche perché la notte è una dimensione di solitudine: le cose e le persone sono lontane, senti la mancanza di quello che non è accaduto, e osservi i tuoi desideri, e le tue paure, gonfiarsi in modo mostruoso.»

Alberto Zanchetta

Antonio Ant Cornacchia

Per quasi 10 anni Alberto Zanchetta ha diretto il Museo di Arte Contemporanea di Lissone. Le scelte artistiche, il budget, i rapporti con le istituzioni e gli artisti.

Enzo e Lorenzo Mancuso

Silvio Teot

«In tutto il nostro lavoro discografico, dal primo disco all’ultimo, affiorano alla luce per poi ritornare nella profondità della terra le radici che ci legano alla memoria musicale del luogo che ci ha visti nascere»

I Ministri

Valeria Lucia Passoni

Milanesi nati negli anni 80, i Ministri sono amici fin dei tempi del Liceo Berchet: Federico Dragogna (parole, cori e chitarra), Davide Autelitano (voce e basso) e Michele Esposito (batteria). Fondata la band al termine degli studi, l’esordio è del 2006 con l’autoprodotto I Soldi Sono Finiti, disco con una moneta vera da un euro incastonata nella copertina. Sono seguiti concerti in tutta Italia ed Europa, 5 album e 2 Ep. A Federico Dragogna abbiamo chiesto di ripercorrere il loro percorso artistico, quale sia il ruolo del rock oggi e cosa significhi per loro e per le nuove generazioni fare musica.

Carmen Pellegrino

Mino Vicenti

«Con i personaggi femminili sono critica come lo sono con me stessa: so che devono lottare il doppio per restare vive nella pagina». «La scrittura mi consente di fare da adulta ciò che la lettura mi consentiva da ragazzina: spostarmi, ma allora era una forma di escapismo da casa. Tutto nella mia testa. Ora scrivere continua a consentirmi di spostarmi, ma per entrare in luoghi insondabili e venire a capo di solito di niente».

Gianni Maroccolo

Fabio Pozzi

Intervista del 2015 al musicista toscano, a pochi mesi dall'uscita di Breviario Partigiano, il progetto portato avanti con gli ex compagni dei CSI. Uno sguardo sulla sua carriera, sul mondo musicale di ieri e di oggi e sulle sfide che lo attendono in futuro

Elio De Capitani

Antonio Ant Cornacchia

Intervista all’attore e regista. Dagli esordi stivando il furgone alla direzione del Teatro dell’Elfo.
Un percorso personale e collettivo nella storia del teatro e del Novecento, nei testi di Shakespeare, Checov, Fassbinder, Morgan, Kushner... lungo un movimento di giustizia che dalla Grecia di Eschilo, Sofocle e Euripide arriva fino a qui, ora.

Altan

Antonio Ant Cornacchia

Il più importante dei disegnatori satirici italiani racconta la sua formazione, la relazione-non-relazione con le redazioni e la politica, le ispirazioni. Come sono nati il Cavalier Banana e l’ombrello, il metodo di lavoro e il rapporto con social e comunicazione digitale.

Guido Scarabottolo

Anna Penone e Antonio Ant Cornacchia

Fra i più importanti illustratori italiani, rivendica pigrizia e indipendenza «Non ho nessuna voglia di disegnare. Non ho mai tenuto un notebook, forse perché compro quaderni, vecchi e carichi di memorie, che mi piacciono così tanto che mi dispiace usarli». Per molti anni autore di tutte le copertine dei libri Guanda, oggi si gode la libertà di fare quello che davvero gli piace «Il mio disegno deve dire prima di tutto “io sono un disegno”, tutta la parte mimetica della pittura non mi interessa». Perché disegna? «Credo che ognuno abbia necessità di esprimersi in qualche modo, di relazionarsi con gli altri anche in tanti sistemi non verbali».

Giancarlo Onorato

Fabio Pozzi

Nel 2010 il musicista rispondeva «Se non ti fai male, se non ti sporchi le mani, se non partecipi della realtà oggettiva, non puoi essere espressione del tuo tempo. Questo mi sembra che manchi molto al nostro tempo: una maggiore urgenza espressiva».

Cristiano Godano

Fabio Pozzi

Nel 2009 il frontman dei Marlene Kuntz rispondeva «La parola stessa “indipendente” mi mette molto in difficoltà, non so più cosa voglia dire. Indipendente da cosa? Identifica un genere? E se lo identifica, quando una cosa è indipendente e quando non lo è? Se uno firma un contratto con un’etichetta già non lo è più?».

Gipi

Antonio Ant Cornacchia

Nel 2005 il fumettista scriveva così sul suo blog: «Ma quanto chiacchiero? Spero di non esagerare. Questa è una nuova intervista fatta con Antonio Cornacchia su Creativo Social Club. Le domande erano interessanti e io non ho resistito alla tentazione di raccontare.»

Eugenio Finardi

Antonio Ant Cornacchia

Nel 2014 il musicista parlava del nuovo album, dei grandi rivoluzionari, della dittatura delle multinazionali, degli esempi di oggi, del piacere di cantare canzoni altrui e del ritorno alle utopie.

Pagina 4 di 4

  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5

Giuseppe Palumbo

Cristiano Godano

Giuseppe Genna

Vanessa Roghi

César Brie

Santa Nastro e Christian Caliandro

Elena Ledda

Memoria e attualità nella creatività latino-americana

Andrea Segre

Yerba Mala Cartonera

Fulvio De Rosa del Live Club

Virginia Mori

Dino Ignani

Mauro Ermanno Giovanardi

Alessio “Pinuccio” Giannone

Maurizio Olivotto

Lino Vairetti

Giovanna Zoboli

30+30

Andrea Cati di Interno Poesia


 

playlist iconAscolta la playlist di Mauro Ermanno Giovanardi


  • Cookie policy
  • Privacy policy
  • Titolare del trattamento dei dati
  • Mappa del sito
  • Trattamento dei dati per gli abbonamenti e gli acquisti

fbig

© 2023 Awand ® | Tutti i diritti riservati | All rights reserved
Awand è una testata registrata il 29/04/2021, con n. 12/2021 del Registro Stampa presso il Tribunale di Monza | ISSN: 2785-1591

newsletter icon
Restiamo in contatto. Iscriviti alla nostra newsletter. Ti invieremo poche email ma interessanti.